Previous Next
IN MEMORIA DI JO Alessandra Servidori IN MEMORIA DI JO      18 giugno 2016 \n Questo indirizzo email è... Read more
SALARIO MINIMO :ECCO COME STANNO LE COSE IN EUROPA LAVORO Salario minimo, ecco come stanno le cose in Europa Autore: Alessandra Servidori   ... Read more
SENATO BURLESQUE Alessandra Servidori - IL  SENATO BURLESQUE 18 settembre 2015 La politica italiana parlamentare... Read more
TUTTEPERITALIA LE NOSTRE 10 PRIORITA'                                                                         TUTTEPERITALIA           ... Read more
Scuola e disabili : che fare x migliorare Alessandra Servidori formiche.net  Dalla parte della scuola italiana , dei bambini disabili e... Read more
Beatrice e il super io Alessandra Servidori          Beatrice e il super io La sfortunata campagna sulla fertilità... Read more
Seduta 499 del Senato Nel corso della seduta pubblica n° 499 del Senato del 8 settembre 2015 è stato approvato il testo... Read more
ONORE A MARCO BIAGI ORA E SEMPRE Alessandra Servidori  ONORE A MARCO BIAGI OGGI E SEMPRE   Se Marco Biagi avesse avuto la scorta... Read more
BONUS BEBE' NOTIZIA INTERESSANTE - BONUS PER BAMBINI La legge di stabilità 2015 aveva stabilito un... Read more
Arriva il MIO Manager Innovazione Opportunità https://www.ildiariodellavoro.it/adon.pl?act=doc&doc=71092#.XEicQVxKhPY  TECNOLOGIA E... Read more
legge stabilità : più risorse per la famiglia sottratte al gioco Alessandra Servidori   I lavori sul ddl stabilità, su cui il governo  presenta un... Read more
L'Impatto del Covid sull'istruzione Alessandra Servidori         www.ilsussidiario.net 26 Novembre                      L’impatto di... Read more
Risoluzione Onu sulle malattie rare Alessandra Servidori Risoluzione Onu sulle malattie... Read more
Come ci ha cambiato il Covid https://www.ildiariodellavoro.it/come-il-confinamento-ci-ha-cambiato-la-vita-il-rapporto-ue-living-a... Read more
IL FONDO NUOVE COMPETENZE DEVE SOSTENERE LE LAVORATRICI Alessandra Servidori    IL  Fondo nuove competenze deve sostenere le lavoratrici... Read more
UE COVID E TUTELA DEI MINORI  ALESSANDRA SERVIDORI     4 Giugno 2020 Il COVID-19 e la tutela dei minori... Read more
Dalla parte di Laura Boldrini e non solo  ALESSANDRA SERVIDORI    Dalla parte di Laura Boldrini e non solo La Presidente della Camera... Read more
CALENDA e la mancanza di un Piano Industriale Alessandra Servidori Le news del Ministro Calenda, titolare del dicastero Sviluppo Economico,... Read more
L'arte e la storia per la scuola è come acqua nel deserto.Demenziale sopprimerle Alessandra Servidori Leonardo ,l’arte,la storia : un patrimonio straordinario che la scuola... Read more
DIRITTO E POTERE -Scena terza Alessandra Servidori - Diritto e potere scena terza-  29 maggio 2016 Proseguiamo con il... Read more
INSIEME contro il cancro                                                                      WORD CANCER DAY... Read more
I dati non confortanti di istat su l'economia e il lavoro nostrano Alessandra Servidori   Economia e lavoro italiano :  notizie da studiare in attesa di andare... Read more
OCSE : ci boccia sulle politiche attive  L'approfondimento di Alessandra Servidori       www.strartmagazine.com  9 luglio... Read more
Paradossoitaliano:meno donne occupate e più donne negli incidenti sul lavoro INCIDENTI SUL LAVORO- PUBBLICATO il 4 settembre su Il Diario del lavoro  Il paradosso italiano:... Read more
Decreto semplificazioni.Scena prima: controllo a distanza Sfogliando la margherita: decreto semplificazioni. Scena prima:Controllo a distanza e dubbi... Read more
La maternità difficile se non impossibile  ALESSANDRA SERVIDORI La maternità  italiana difficile se non impossibile Un dossier di Save... Read more
E adesso : riflessioni su cosa dobbiamo fare adesso in EUROPA Alessandra Servidori   - https://www.startmag.it/blog/come-cambiera-leuropa/    27 MAGGIO 2019 “... Read more
A Trieste noi cattolici ci siamo chiarite le idee Alessandra Servidori    A Trieste ci siamo chiarite le idee Dopo le Europee e il caos della... Read more
GLI INGHIPPI DELL'ITALICUM ALESSANDRA SERVIDORI -GLI INGHIPPI DEL BRUTTO ITALICUM 21 marzo 2016 www.formiche.com  Dunque,... Read more
Parità e imprese .America ed Europa a confronto  ALESSANDRA SERVIDORI La parità di genere nelle imprese : America ed Europa a confronto  La... Read more
LA LEZIONE DI DRAGHI : studiate giovani, studiate! EUROPA  IL DIARIO DEL LAVORO Cronaca di una lezione magistrale di Mario... Read more
TUTTEPERITALIA ADERISCE E PROMUOVE LA CARTA DEI DIRITTI Alessandra Servidori * www.ilsussidiario.com  Nell’epoca della cd Responsabilità sociale... Read more
I DIRITTI NON SI DISCUTONO.AL MASSIMO SI SPIEGANO       Mia madre  IVONNE oggi avrebbe compiuto 101 anni a lei dedico questo impegno continuo    ... Read more
Diritti Umani :ONU bacchetta l'Italia ALESSANDRA SERVIDORI     IL Consiglio ONU per i Diritti Umani, durante la procedura che... Read more
Startmag : l'idea di isolare gli anziani è vergognosamente coatta Alessandra Servidori       Caro Pietro Ichino NON sono d’accordo con te e tantomeno con... Read more
MI CANDIDO CON FORZA ITALIA ecco il mio programma                                        i voti bisogna chiederli !!!   vai a votare alle europee e... Read more
CHE DANNO PER LE LAVORATRICI TOGLIERE I VAUCER! Alessandra Servidori CHE DANNO PER LE LAVORATRICI TOGLIERE I... Read more
La tragedia della Libia è anche un problema dell'Italia Alessandra Servidori-La  tragedia della Libia è anche un problema dell’Italia.  Lo... Read more
E la speculazione va......................... Alessandra Servidori      E la speculazione va….. 3 settembre 2016 In questa stagione di numeri... Read more
REGIONI E INSTABILITA' Alessandra Servidori            LA VERITA’ sulle Regioni e la trattativa legge di IN... Read more
Rappresentanza femminile nei parlamenti internazionali-siamo ancora indietro ALESSANDRA SERVIDORI   LA RAPPRESENTANZA FEMMINILE NEI PARLAMENTI INTERNAZIONALI- A che punto... Read more
Donne e pensioni integrative il pareggio della Ue https://formiche.net/2019/08/la-ue-pareggia-le-pensioni-integrative-genere-covip-si-adegua/ Alessan... Read more
TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE, FORMAZIONE E LAVORO PROBLEMI E PROPOSTE     Professionalità - n. 2/2018 - Anno XXXIV - ISSN:... Read more

Morti sul lavoro : tante e tanti le lavoratrici e le chiamano" morti bianche" Rosse invece e sempre di più

Alessandra Servidori               Troppe donne e uomini che "cadono" sul lavoro

Domenica 13 ottobre la giornata nazionale dell’Anmil  ci ricorda che la cronaca racconta quotidianamente le tragedie del lavoro in Italia, con numeri che fanno impressione: centinaia di infortuni denunciati ogni giorno, molti gravi, alcuni (circa tre al giorno) letali. Il primo semestre del 2019 è il peggiore degli ultimi anni per quanto riguarda i morti sul lavoro. È stato infatti superato il totale delle vittime del primo semestre del 2018, che già era stato il peggiore degli ultimi anni.A livello annuale, i morti sul lavoro del 2018 erano già stati il 10% in più del precedente. Gli infortuni sono invece leggermente diminuiti nel 2019 rispetto al 2018, ma il totale del primo semestre è comunque più alto di quello degli anni 2016 e 2017.Anmil è impegnata in una campagna di informazione mentre la Ministra del lavoro Catalfo fa l’ennesimo annuncio (assumeremo 150 ispettori del lavoro) promessa che da anni sentiamo senza poi avere effettivo riscontro,tantè che sono proprio gli ispettori  che denunciano il loro numero esiguo per effettuare vere indagini e ispezioni nei cantieri, in agricoltura dove c’è l’incidenza più alta di incidenti. Quest’anno da gennaio ad agosto si sono registrati 685 infortuni mortali e si chiede che il Piano strategico annunciato dal Governo si traduca in maggiori controlli mentre nel 2019 sono invece diminuiti;una maggior sensibilizzazione su questi temi a cominciare dalle scuole e una riforma vera dell’assicurazione contro infortuni e malattie professionali, anche per sostenere le esigenze di assistenza delle vittime e delle loro famiglie. Pensiamo per esempio ai due poliziotti e al carabiniere assassinati durante il loro servizio e alle loro famiglie rimaste senza risorse. Rispetto alla disciplina attuale del Testo unico del 1965 che ha riordinato normative ancora più datate c’è l’urgenza di mettere mano ad una riforma meno obsoleta e più aderente a criteri e risorse per la formazione della salute e sicurezza  anche valorizzando le aziende  che provvedono seriamente a dotare i loro dipendenti dei presidi necessari. Questa schizofrenia per cui si celebra a livello internazionale il 28 aprile la giornata dedicata alla prevenzione e salute  e sicurezza sempre sul lavoro e a ottobre in Italia è un sintomo di una situazione  complessa ,esempio evidente di come non si può approcciare al complesso tema della prevenzione salute e sicurezza solo pensando di agire a livello nazionale o sull’onda delle urgenze rappresentate dai momenti di maggior concentrazione di eventi drammatici, potendo permettersi di porre in secondo piano il tema delle tutele e della salute e sicurezza sul lavoro.

La prevenzione efficace è un’azione di sistema che richiede interventi programmatici, svolti in sinergia e perseguiti in modo sistematico e continuativo. Il denunciare da anni la mancanza di una Strategia nazionale di prevenzione vuol dire non avere come Paese né come Europa una progettazione a medio-lungo termine e, pertanto, una visione chiara di insieme su quali devono essere le priorità da realizzare, i controlli e le verifiche da svolgere, gli interventi mirati da pianificare, prevedendo modalità di collaborazione permanente tra i principali attori, istituzionali e delle parti sociali, impegnati nella prevenzione, a livello nazionale, ma anche sul livello regionale, dove le responsabilità non sono meno rilevanti, tenuto conto del ruolo che la legislazione concorrente oggi ancora gli attribuisce, sia in tema di prevenzione, di salute, che di formazione che è di scarsissima qualità. I dati rilevati dai vari osservatori  di ciascun anno evidenziano a livello nazionale un incremento sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro , sia di quelli in itinere, occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro, che hanno fatto registrare un incremento pari al 15,0%.Un particolare questo che coinvolge in maggior misura annualmente sempre le lavoratrici, un dato già registrato negli anni precedenti da Inail che conferma la rilevanza degli infortuni in itinere per le lavoratrici che sono oltre la metà dei casi mortali nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro. Un problema evidentemente da attribuirsi alla stanchezza del doppio lavoro e della mancanza di conciliazione tra lavoro di cura e azienda e allo stress correlato che le lavoratrici accumulano. E’ proprio di questi giorni una denuncia reiterata e documentata delle lavoratrici che per maternità subiscono pressioni e minacce di licenziamento. Da Paese incivile  che da una parte si preoccupa della scarsa natalità, dall’altra parte perseguita le lavoratrici  e promette inutilmente di sostenere nel def i nuovi nati e poi si rimangia la parola.

 

 

Copyright © 2013 www.tutteperitalia.it. Tutti i diritti riservati.