Previous Next
UE :il giudizio della scuola italiana  Alessandra Servidori www.IL DIARIODELLAVORO   1 Luglio 2019 Nel rapporto di 23 pagine  inviato... Read more
A Bologna : no all'illegalità Alessandra Servidori  NO all'illegalità  La politica bolognese è in difficoltà, come nel resto... Read more
La cucina dei postifici La cucina dei postifici Di Alessandra Servidori |... Read more
E' il momento di scommettere sui lavoratori e lavoratrici È il momento di scommettere sui lavoratori  IL RIFORMISTA 15/10/2020 giovedì 15 ottobre 2020... Read more
18 Febbraio Radioinblu e Draghi : un gigante Alessandra Servidori       Mario Draghi ovvero la sintesi essenziale dell’autorevolezza.... Read more
Italia-Bruxellels-Politiche di genere Alessandra Servidori   ITALIA/BRUXELLES : NOTIZIE IMPORTANTI politiche parità di genere  Grazie... Read more
A CESENA a parlare di Politiche di Pari opportunità FIDAPA FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI BPW ITALY B.P.W. ITALY-Sezione di... Read more
OGGI SU DONNA MODERNA INTERVISTA DONNE E PENSIONI SERVIDORI https://www.donnamoderna.com/news/i-nostri-soldi/pensioni-50-anni-quota-zero OGGI SU DONNA... Read more
For Giorgetti https://laragione.eu/litalia-de-la-ragione/economia/giancarlo-giorgetti-a-difesa-del-bilancio/ Gian... Read more
2018 : attenzione alla disabilità Alessandra Servidori       Attenzione alla disabilità  Anche nel 2017  si è registrato un... Read more
IL FONDO NUOVE COMPETENZE DEVE SOSTENERE LE LAVORATRICI Alessandra Servidori    IL  Fondo nuove competenze deve sostenere le lavoratrici... Read more
Italiani sudditi dice il Censis.Non solo italiani l’ultimo Rapporto del Censis Di Alessandra Servidori |... Read more
DALLA PARTE DEL LAVORO.SEMPRE                                                                            CESLAR UNIMORE  e... Read more
Più Europa anche per la sicurezza sul lavoro Alessandra Servidori   Più Europa anche per la sicurezza sul lavoro : noi collaboriamo ? Dalla... Read more
REPOWER UE : facciamo attenzione al debito ! Alessandra Servidori     REPOWEREU... Read more
Beatrice e il super io Alessandra Servidori          Beatrice e il super io La sfortunata campagna sulla fertilità... Read more
Una Italia ingiallita e stanca Alessandra Servidori                           Una fotografia dell’Italia ingiallita e stanca   ... Read more
Abbandono e dispersione nella scuola Alessandra Servidori        ... Read more
CROZZA o CARO! Alessandra Servidori                                         CROZZA o CARO!... Read more
IL PARLAMENTO NON E' LA SUCCURSALE DEI DS Alessandra Servidori Verso un  vergognoso voto ideologico. IL PARLAMENTO non è la succursale dei... Read more
PIU' POVERI e MENO SANI Alessandra Servidori             Poveri  e senza salute-                       Sabato 16... Read more
E la speculazione va......................... Alessandra Servidori      E la speculazione va….. 3 settembre 2016 In questa stagione di numeri... Read more
IL 26 November per SAMAN e il suo coraggio Alessandra Servidori     IL 26 NOVEMBRE per SAMAN e il suo coraggio  Ci avviciniamo a passi... Read more
Donne e giustizia :la Corte Ue condanna l'Italia Alessandra Servidori         www.ildiariodellavoro.it La Corte  Ue dei diritti forse ci salverà... Read more
11ottobre Bologna Salute e sicurezza sul lavoro Conoscenza e formazione: la sicurezza nei luoghi di lavoro comincia da qui-L’evento si terrà a... Read more
Servizi per la famiglia : ripristinare i vaucer ALESSANDRA SERVIDORI  SERVIZI PER LA FAMIGLIA E LA CASA : IN ITALIA BISOGNA RIPRISTINARE I... Read more
Draghi e come siamo messi in Europa? Alessandra Servidori   https://www.startmag.it/economia/europa/     19 agosto 2020          A... Read more
SALARI DISEGUALI TRA DONNE E UOMINI ITALIANI e tra NORD e SUD Alessandra Servidori        salari diseguali tra italiani e italiane e tra nord e sud Il welfare... Read more
QUI BRUXELLES a voi Roma : differenze di genere ALESSANDRA SERVIDORI   11 OTTOBRE 2017 Europa :l’indice sull’uguaglianza di genere 2017 misura... Read more
CARO RENZI 8 MARZO NON FIORI MA OPERE DI BENE Alessandra Servidori .   8 MARZO :D come DEF . Sempre femmina è ma è la nota di aggiornamento (... Read more
Legge di biliancio :tra le ombre qualche lumicino Alessandra Servidori  LEGGE DI BILANCIO : tra le ombre qualche lumicino - 2 Dicembre 2017 Il... Read more
19 Aprile 2016 : Senato.Noi tuttiperRoma contro il cancro RASSEGNA STAMPA -GIORNATA DI STUDIO UNA ROAD MAP CONTRO IL CANCRO: INSIEME LA STRADA È MENO... Read more
3 Giorni a Cernobbio : c'era una volta la Grann Class dell'economias ALESSANDRA SERVIDORI      https://www.startmag.it/blog/movimento-5-stelle/   Durante la 3... Read more
Vaccino Stato debole Mafia cannibale Alessandra Servidori       https://formiche.net/2020/12/stato-vaccini-mafia/  Lo Stato ... Read more
Presidente Mattarella operi l’impeachment Alessandra Servidori    Presidente Mattarella operi l’impeachment verso questi irresponsabili  e... Read more
NEWS :legge di stabilità-17 dicembre 2015   Alessandra Servidori                         giovedì 17 dicembre :news  LEGGE DI STABILITA’:... Read more
LIBRO : LA violenza sulle donne.i bambini disegnano   SABATO 14 OTTOBRE, ore 16,30                                      SALA CASA... Read more
La scuola violata http://formiche.net/2018/01/19/la-scuola-violata/ Alessandra Servidori La scuola... Read more
Tre disattenzione inaccettabili per i disabili a cui rimediare https://www.ilsussidiario.net/news/lavoratori-disabili-le-disattenzioni-della-politica-a-cui-rimedia... Read more
Seminario 18 marzo 2019 Bologna Si terrà a Bologna, il prossimo 18 marzo 2019, il seminario dal titolo "I diritti delle persone... Read more
Politiche per la famiglia e Il Lavoro....   ALESSANDRA SERVIDORI   POLITICHE PER LA FAMIGLIA E  IL LAVORO  www,il sussidiario.net  Siamo... Read more
NON MANDATE FARAONE IN VIDEO Se vogliamo una buona scuola ,non mandate in video Faraone! Un consiglio non richiesto  sulla... Read more
La lega e il suo programma demolitore Alessandra Servidori  blog startmagazine  11 agosto 2019 Se Borghi  presidente della commissione... Read more
Le morti bianche aumentano in tutta Europa  IL DIARIO DEL LAVORO Le morti bianche aumentano in tutta Europa Autore: Alessandra... Read more
Competenze per le PMI : la grande sfida digitalizzazione QUI EUROPA Competenze per le PMI, la grande sfida della digitalizzazione                       ... Read more
A proposito di cancro ALESSANDRA SERVIDORI      A proposito di cancro Nella giornata  nazionale dedicata alla lotta –... Read more
Renzi acchiappi la mano tesa di Monti Alessandra Servidori                         RENZI acchiappi la mano tesa di MONTI  Se fossi... Read more
Il Diario e ddl ZAN https://www.ildiariodellavoro.it/considerazioni-sul-ddl-zan-in-punta-di-diritto-internazionale-e-naz... Read more

25 Novembre :non bastano più i gesti simbolici

 

ALESSANDRA SERVIDORI   www.ildiariodellavoro.it 

25 novembre giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne: non bastano i gesti simbolici

 Panchine rosse, scarpe rosse,monumenti illuminati di rosso o arancione,un minuto di silenzio nelle sedi istituzionali per ricordare tutte le donne vittime della violenza, dibattiti prima dopo quel giorno, ma la situazione è sempre più disperata: in Italia è una sequela di mogli, fidanzate, figlie, giovani brutalizzate, botte e morte sempre con un ormai quotidiano reportage in cui spesso  inquieta insopportabile il fatto che  giustificano la violenza da parte degli uomini “perchè non si rassegnano ad essere lasciati dalla compagna”. La giustizia italiana ancora troppo mite contro questi reati  e le forze dell’ordine ben poco allertate e  significativamente attrezzate per difendere le donne perseguitate. Da secoli la violenza domestica è considerata un tema tabù. Nessuno ne parla, nessuno ammette di esserne testimone, nessuno si impegna per prevenirla. Oggi, tuttavia, grazie alle attività delle organizzazioni femminili e delle relative campagne nazionali di sensibilizzazione il problema è in più larga misura di pubblico dominio, anche se in molte famiglie è ancora tabù menzionarlo.


La Commissione europea finalmente svolge sistematicamente un ruolo rilevante adoperandosi affinché il problema della violenza domestica sia posto all’ordine del giorno politico dell’Unione europea. Il suo obiettivo è quello di rafforzare la cooperazione e la coordinazione tra gli Stati membri, sostenere attivamente le ONG in questo campo, migliorare le statistiche e le informazioni sulla violenza contro le donne, incoraggiare provvedimenti preventivi e garantire una migliore protezione per le vittime. La violenza domestica esiste in tutti i paesi e in tutte le classi sociali. È il sintomo più evidente dello squilibrio di poteri nel rapporto tra uomini e donne.

Una recente ricerca ha rilevato che il 98% delle vittime della violenza domestica sono donne e che una donna su cinque è stata vittima della violenza almeno una volta ad opera del suo coniuge o partner. Tuttora è un’eccezione e non la regola che i responsabili maschi vengano perseguiti. Appena uno su 20 casi di violenza domestica viene denunciato alla polizia, anche se la violenza domestica è ritenuta un crimine punibile per legge.In questo periodo di pandemia la chiusura coatta ha poi aggravato la situazione e le violenze tra le mura familiari si sono intensificate e le tensioni acuite.

La Commissione europea ha formulato numerosi messaggi destinati ai vari gruppi mirati interessati. Le conferenze internazionali di esperti svoltesi a Vienna e a Colonia nel dicembre del 1998 e nel marzo del 1999 e seguite annualmente  hanno elaborato un totale di 62 norme e raccomandazioni sul modo di combattere la violenza maschile contro le donne. Queste fattive conferenze hanno senza dubbio influenzato la politica UE in questo campo. A Strasburgo, in avvio della sessione plenaria si ritornerà anche quest’anno sull’adesione dell’Unione europea alla Convenzione di Istanbul. I deputati “dovrebbero esortare gli Stati membri che non hanno ancora ratificato la Convenzione a farlo senza indugio e ad adottare tutte le misure legislative e politiche necessarie per fermare la violenza contro donne e ragazze” e  intanto il Parlamento europeo sarà illuminato di arancione.

La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, nota anche come Convenzione di Istanbul, è il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante in materia. La Convenzione istituisce un quadro globale di misure per prevenire le violenze, sostenere le vittime e punire gli autori. L’Ue ha firmato la Convenzione il 13 giugno 2017, ma sono sette gli Stati membri che non l’hanno ancora ratificata: Bulgaria, Repubblica ceca, Ungheria, Lituania, Lettonia, Slovacchia, Lettonia, Slovacchia e anche Regno Unito.La violenza contro le donne sia inserita nella lista dei reati gravi transnazionali previsti dall'articolo 83 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea. Possiamo sostenere e proteggere le donne solo se preveniamo questa violenza adottando una politica di tolleranza zero ed è il motivo per cui dobbiamo urgentemente adottare una strategia europea per prevenire e combattere la violenza contro le donne e riconoscere tale violenza come un crimine grave transnazionale all'interno del Trattato. Ciò è necessario al fine di disporre della base giuridica per redigere una direttiva Ue che ci consenta di rendere responsabili gli Stati membri.

Le donne devono essere protette allo stesso modo in tutta l'Ue e sicuramente è un passo importante avere posto la questione anche negli obiettivi dell’agenda UE 2030,ma sappiamo che i fondi inizialmente stanziati per combattere questa violenza sono diminuiti a causa dell’emergenza pandemica sopraggiunta e reiterata.

Nella normativa nazionale la violenza sessuale si riferisce a chiunque, con la forza o con la minaccia o l’abuso di autorità, forzi un’altra persona a commettere o subire atti sessuali (Codice penale, articolo 609bis) ed include pertanto lo stupro e le molestie sessuali. Nel febbraio 1996 la violenza sessuale ha cessato di essere “un crimine contro la morale pubblica” ed è stato pienamente riconosciuto come un “crimine contro la persona”. Istat nelle sue statistiche fa riferimento a tutte le situazioni in cui le donne sono costrette a compiere o subire atti sessuali di vario genere contro la loro volontà. Sono considerati: stupro, tentato stupro, molestie sessuali, costrizione a rapporti sessuali con altre persone, rapporti sessuali indesiderati, le attività sessuali fatte per paura delle conseguenze, degradanti e umilianti.

La formazione delle forze dell’ordine e la magistratura, sono la priorità contenute   anche nella legge contro lo stalking , del 2009. Il codice rosso (la legge del 2019 che istituisce una corsia veloce per le indagini sulle violenze alle donne e ai bambini) funziona moderatamente. Ma la voce delle donne ancora oggi non è sempre ascoltata e purtroppo una parte della magistratura motiva la riduzione delle pene per i femminicidi con una specie di “comprensione” per le ragioni degli assassini. Eppure la violenza sulle donne è una piaga in questo Paese, dove cala il numero degli omicidi ma resta stabile quello delle donne e spesso insieme a loro anche dei loro figli.

Alessandra Servidori

Copyright © 2013 www.tutteperitalia.it. Tutti i diritti riservati.