Previous Next
TutteperItalia e Europa social Network Il post di Alessandra Servidori su Esn   www.startmagazin.it       30 marzo 2020  In questa... Read more
Morti bianche e lavoro. Numeri e criticità Alessandra Servidori    Morti bianche  e lavoro .Numeri e criticità  Sono chiamate morti bianche... Read more
La lega e il suo programma demolitore Alessandra Servidori  blog startmagazine  11 agosto 2019 Se Borghi  presidente della commissione... Read more
Come va la scuola italiana Come va la scuola italiana e come potrebbe migliorare secondo il rapporto Ocse. Il post di... Read more
La ragione ; disuguaglianze e futuro molto incerto sopratutto per la disabilità Alessandra Servidori Disuguaglianze e futuro molto incerto soprattutto per la disabilità Per... Read more
Intervista e commenti su Draghi e politica Alessandra Servidori    Intervista e commenti del 4gennaio 2021 Draghi su Start mag... Read more
Battere il cancro al seno : una priorità della Ue   Alessandra Servidori  ILDIARIODELLAVORO        27 ottobre 2020  Il parlamento europeo per... Read more
1 maggio la festa che non c'è                         Alessandra Servidori 1 maggio : la festa che non c’è... Read more
INPS :il primo accenno di Bilancio di genere 2020 dell’Inps Di Alessandra Servidori | 05/11/2020 -  Blog Per la... Read more
COVID e differenze di genere in medicina : dalla parte delle donne e del lavoro Alessandra Servidori   19 Aprile 2021  COVID e differenze di genere in medicina : dalla parte... Read more
Lettera aperta a Giovanni Tria Alessandra Servidori Lettera aperta a Giovanni Tria Caro amico  di un tempo laborioso che... Read more
Rappresentazione avvilente del teatrino politico italiano tra urla e schiamazzi Alessandra Servidori Va in scena una rappresentazione avvilente del teatrino politico italiano... Read more
L'ignoranza caprona è offesa per le istituzioni Alessandra Servidori Di trucidi volgari e indecenti soggetti che fanno politica  è ricca la... Read more
Son tutte belle le mamme del mondo ma io non ci sto a rassegnarmi ALESSANDRA SERVIDORI         10 Maggio 2020    Son tutte belle le mamme del mondo ma io non ci... Read more
VISCO agli operatori finanziari : Bcc va tutto bene. Ma no forse no Alessandra Servidori             VISCO agli operatori finanziari : Bcc va tutto bene. Ma no forse... Read more
CIRINNA' si calmi ! 10 agosto 2015 Alessandra Servidori  Tutti vogliono una buona legge sui diritti  e le unioni civili :  Cirinnà... Read more
NO LA CANNA DI STATO NO Non condivido  anzi la  contrasterò con tutto il mio convincimento ( e non solo) questa proposta ... Read more
A Trieste noi cattolici ci siamo chiarite le idee Alessandra Servidori    A Trieste ci siamo chiarite le idee Dopo le Europee e il caos della... Read more
Recensione libro Alè Il sussidiario .net https://www.ilsussidiario.net/news/letture-cosi-limpegno-personale-puo-innovare-le-politiche-sociali... Read more
Lettera aperta al Presidente Mattarella Alessandra Servidori Lettera aperta al Presidente Mattarella 25 maggio 2018 Egregio e caro... Read more
IL DDL UNIONI CIVILI è inganno Alessandra Servidori      A Parigi  promossa e firmata la Carta per l’abolizione universale... Read more
Una scuola ammalata cronica Alessandra Servidori     Una scuola ammalata cronica   La ministra Fedeli ha ereditato una... Read more
24 NOVEMBRE UNIMORE per le Pari Opportunità UNIMORE –Dipartimento GIURISPRUDENZA – CENTRO STUDI LAVORI e RIFORME CESLAR   24 novembre:... Read more
NO NON SERVE ALL'ITALIA una Costituzione e un Parlamento mutilati Alessandra Servidori                                              NO     NON SERVE... Read more
Ancora sulla demenziale dominante teoria del gender Alessandra Servidori Ancora sull’educazione (?) teoria di gender Il Sindaco di Venezia ,... Read more
Lavoratrici e lavoratori fragili e COVID è importante sapere che Alessandra Servidori                                     Speciale : lavoratrici e lavoratori... Read more
Servizi sociali e digitalizzazione una frontiera da realizzare Alessandra Servidori                          Studiare le prassi più interessanti per migliorare... Read more
ONORE A MARCO BIAGI ORA E SEMPRE Alessandra Servidori  ONORE A MARCO BIAGI OGGI E SEMPRE   Se Marco Biagi avesse avuto la scorta... Read more
WEBINAR : Assistenza Lungo termine 18 Marzo 2021      Assistenza Di Lungo Termine, Alcune Proposte Operative: Il Nuovo Webinar Di... Read more
Ma siamo informati sulla situazione finanziaria delle imprese e delle famiglie??   https://www.startmag.it/blog/come-aiutare-le-imprese/  Il giorno sab 10 apr 2021 alle ore... Read more
Audizione in Senato Commissione Lavoro Direttiva Salario minimo Prof .Alessandra Servidori              Presidente Nazionale TutteperItalia  14 Gennaio 2021     ... Read more
Presidente Mattarella operi l’impeachment Alessandra Servidori    Presidente Mattarella operi l’impeachment verso questi irresponsabili  e... Read more
Buona Pasqua?in verità siamo poco sereni Alessandra Servidori                          Facciamo il punto perché c’è da stare poco... Read more
Cosa resta del giorno   ALESSANDRA SERVIDORI         Una questione durante la campagna elettorale che non ho potuto... Read more
IGNORANZA E DEMENZIALITA'                                            IGNORANZA  E  DEMENZIALITA’  Lo sviluppo della... Read more
PER LE DONNE IRANIANE LIBERTA'  ALESSANDRA SERVIDORI BOLOGNA 5 OTTOBRE OGGI ALLE 18 ADERIAMO ALLA MANIFESTAZIONE  IN PIAZZA... Read more
INVITO :27 maggio UNIMORE INSIEME CONTRO IL CANCRO                        INVITO AGLI AMICI E AMICHE 27 maggio 2016                                ... Read more
Se nel tritacarne politico entra la violenza e non solo quella sulle donne…                   Alessandra Servidori              Se nel tritacarne politico entra la violenza... Read more
La violenza sulle donne sul lavoro e spesso anche indirette VIOLENZA DI GENERE Le violenze sulle donne sono molte, anche sul lavoro e spesso... Read more
Bambine e bambine disabili : lettera aperta a Valeria Fedeli Alessandra Servidori Dalla parte dei  bambini disabili,delle loro famiglie e dei loro... Read more
PAPA FRANCESCO : "Nelle scuole bisogna un'educazione sessuale...." Non giusto.Giustissimo ! Alessandra Servidori        PAPA FRANCESCO : "Nelle scuole bisogna  dare un'educazione... Read more
Startmag : l'idea di isolare gli anziani è vergognosamente coatta Alessandra Servidori       Caro Pietro Ichino NON sono d’accordo con te e tantomeno con... Read more
INSIEME contro il cancro                                                                      WORD CANCER DAY... Read more
DRAGHI RENZI :L’ITALIA diritti e doveri di chi rappresenta chi. Alessandra Servidori DRAGHI  RENZI :L’ITALIA diritti e doveri di chi rappresenta chi. L’ultima ... Read more
Le 3 S : Salvini soggetto sleale, spregiudicato,sgretolatore Alessandra Servidori   9 agosto 2019 Esattamente un mese fa sempre su queste pagine LIBERE... Read more
Rappresentanza femminile nei parlamenti internazionali-siamo ancora indietro ALESSANDRA SERVIDORI   LA RAPPRESENTANZA FEMMINILE NEI PARLAMENTI INTERNAZIONALI- A che punto... Read more
19 Aprile 2016 : Senato.Noi tuttiperRoma contro il cancro RASSEGNA STAMPA -GIORNATA DI STUDIO UNA ROAD MAP CONTRO IL CANCRO: INSIEME LA STRADA È MENO... Read more

Noi ci siamo.E il Governo?

DONNE E LAVORO- www.ildiariodellavoro.net 

Proposte (ragionevoli) sui servizi di assistenza nell’UE per una migliore parità di genere

 

Il 10 Ottobre  p.v. la commissione per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere presenterà alla Commissione Ue e al Consiglio Europeo la proposta per implementare in tutti gli Stati aderenti i servizi di assistenza. Noi come associazione Nazionale TUTTEPERITALIA ci saremo e la sosterremo. E il Governo Italiano ?

Nell'Unione europea l’impari partecipazione degli uomini e delle donne alle attività di assistenza e alle incombenze domestiche rimane una sfida continua. L'indice sull'uguaglianza di genere 2016 dell'Istituto europeo per l'uguaglianza di genere,- confermato anche nel 2017- ha evidenziato che negli ultimi dieci anni la tendenza in Europa è stata negativa: il tempo trascorso dalle donne in attività di assistenza, sociali e nei lavori domestici è aumentato rispetto a quello degli uomini.

Il fatto che le donne dedichino una quantità di tempo sproporzionata allo svolgimento di attività lavorative non retribuite rispetto agli uomini ha gravi conseguenze economiche e sociali e rappresenta un ostacolo per il raggiungimento degli obiettivi dell'UE in materia di parità di genere. In ultima analisi, dà luogo a un divario di genere in termini di povertà che raggiunge i livelli più alti tra gli anziani. Nel 2017 il divario di genere medio relativo alle pen­sioni nell'UE era pari al 40 % a seguito delle disuguaglianze accumulate nel corso della vita dalle donne e dei periodi di assenza dal mercato del lavoro. Tra le persone di età pari o superiore a 75 anni, il 22 % delle donne contro il 15 % degli uomini si trova a rischio di povertà o esclusione sociale. Ciò produce anche un impatto negativo diretto per i bambini e le famiglie. La perdita economica complessiva dovuta al divario occupazionale di genere è pari a 370 miliardi EUR all'anno.

L'assenza di congedi adeguati alla prestazione di assistenza ad altri familiari a carico è una delle principali cause profonde della ineguale ripartizione delle responsabilità assistenziali. L'80 % di tutti i servizi di assistenza all'interno dell'UE è fornito da prestatori informali (non pagati), il 75 % dei quali sono donne. Dato preoccupante, tali cifre comprendono anche giovani prestatori di assistenza di età inferiore ai 17 anni, per i quali la sovrapposizione delle responsabilità ha un impatto negativo sulla loro istruzione, sulla loro salute e sui loro mezzi di sussistenza.

Uno dei principali motivi per cui le donne sono inattive sul mercato del lavoro è costituito dalle possibilità limitate di combinare in modo efficiente, flessibile ed efficace sotto il profilo dei costi un'occupazione retribuita e le responsabilità familiari. Il tasso di occupazione medio delle donne nell'UE è pari al 64 % (rispetto al 76 % degli uomini) e in Italia il dato è ancora peggiore. Le donne sono inoltre sovra rappresentate nei posti di lavoro a tempo parziale. Eurostat ha rilevato che nell'UE il 31,5 % delle donne lavoratrici lavora a tempo parziale rispetto all'8,2 % degli uomini lavoratori. Le responsabilità assistenziali sono il motivo dell'inattività per quasi il 20 % delle donne economicamente inattive, mentre ciò avviene solo per meno del 2 % degli uomini economicamente inattivi. Tale situazione è contraria alla strategia dell'Unione Europa 2020 e all'obiettivo di raggiungere un tasso di occupazione del 75 % per uomini e donne entro il 2020. È inoltre in contrasto con i principi del pilastro europeo dei diritti sociali, che prevede pari opportunità tra uomini e donne riguardo alla partecipazione al mercato del lavoro e al diritto a servizi di assistenza di buona qualità a prezzi accessibili. Con l'invecchiamento della popolazione in Europa la situazione rischia di deteriorarsi ulteriormente. La crescente domanda di assistenza, la prevalenza dell'assistenza informale in Europa e le pressioni sulla spesa pubblica in alcuni paesi renderanno l'assistenza informale ancora più importante in futuro. È pertanto chiaro che tale assistenza deve essere sostenuta e che i provvedimenti intesi a consentire ai prestatori di assistenza di associare quest'ultima al lavoro sono indispensabili in proposito.

La definizione dei servizi di assistenza dovrebbe comprendere la cura dell'infanzia e della prima infanzia, l'assistenza agli anziani e ai disabili. È necessario sviluppare con urgenza tali servizi di assistenza affinché siano accessibili e flessibili, al fine di soddisfare le esigenze delle diverse famiglie e dei vari tipi di assistenza. In quest'ambito si devono considerare anche circostanze speciali, quali famiglie monoparentali, lavoratori a tempo parziale, lavoratori autonomi o coloro che lavorano a turni. Le modalità di organizzazione delle responsabilità assistenziali all'interno delle famiglie e il ricorso a servizi esterni oppure a servizi a domicilio dovrebbero essere scelte individuali. Tali opzioni dovrebbero essere sovvenzionate e sostenute in modo equo. Si dovrebbe disporre di una serie di opzioni vere e proprie per combinare il livello e l'ampiezza dei servizi necessari con l'attività lavorativa. Le opzioni relative alla combinazione di lavoro e responsabilità assistenziali non dovrebbero ripercuotersi negativamente sui benefici economici e sociali, compresi retribuzione e pensioni.

Noi come Associazione TutteperItalia sosteniamo e condividiamo non solo l’analisi ma anche le proposte che la commissione avanza alla Commissione Ue e al Consiglio.

In futuro, il livello raggiunto dovrebbe mirare a garantire almeno 20 settimane di congedo di maternità, che potrebbero essere condivise con il padre, previste prima e/o dopo il parto. Vi dovrebbero inoltre essere garanzie legate al licenziamento, al reintegro nello stesso posto di lavoro o in un posto equivalente e alla protezione da discriminazioni in caso di congedo di paternità (in linea con la posizione del Parlamento in prima lettura sul miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento ). Gli stessi diritti dovrebbero essere estesi progressivamente a tutti coloro che necessitano di prendere congedo per assistere altre persone a carico con esigenze assistenziali croniche. Nell'elaborazione di piani pensionistici, è inoltre opportuno tenere conto dei conseguenti divari occupazionali.

Per garantire tutti questi aspetti, i servizi di assistenza dovrebbero essere messi a punto in consultazione con gli utenti e i clienti destinatari. È necessaria una comprensione globale delle esigenze e delle percezioni relative all'accessibilità.

L'accesso ai servizi, anche di coloro che sono a rischio di esclusione sociale, dovrebbe essere monitorato a livello istituzionale. Ciò è particolarmente importante data la natura mutevole dell'attività lavorativa. Occorre tenere conto dell'impatto della digitalizzazione, dell'aumentata produttività e del passaggio a un'economia circolare basata sui servizi. L'elaborazione di servizi di assistenza deve sostenere e agevolare i nuovi modelli di lavoro.

Contemporaneamente, è importante garantire che le istituzioni e i luoghi che forniscono assistenza siano luoghi di lavoro sicuri e incoraggianti. Se non si investe in coloro che optano per i servizi di assistenza come scelta professionale, il pieno potenziale in termini di qualità dei servizi destinati a bambini, disabili e anziani non sarà mai raggiunto.

È opportuno sviluppare e monitorare indicatori relativi alla qualità dell'assistenza a livello europeo per poi poter effettuare investimenti dai Fondi strutturali europei onde garantire il conseguimento del livello e della qualità dei servizi previsti in tutti gli Stati membri dell'Unione europea. Occorre sollecitare gli Stati membri a riferire in merito all'utilizzo di tali fondi a un livello sufficientemente disaggregato da garantire che le informazioni possano essere analizzate a livello europeo.


03 Ottobre 2018

 
Copyright © 2013 www.tutteperitalia.it. Tutti i diritti riservati.