Più Europa anche per la sicurezza sul lavoro
Alessandra Servidori Più Europa anche per la sicurezza sul lavoro : noi collaboriamo ? Dalla situazione tragica non sembra
"LA RAGIONE " Giovedì 22 febbraio 2024
La questione del riordino della materia su prevenzione salute sicurezza sul lavoro è fondamentale e il Ministero del lavoro non può limitarsi,insieme all’intero governo, a decreti di urgenza che si accavallano ma non incidono, e soprattutto se la materia è severamente europea , si applichino le direttive che anche OIL ci indicano da anni inapplicate. L'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), agenzia tripartita con sede a Bilbao, istituita nel 1996 ha come obiettivo di promuovere la condivisione delle conoscenze e delle informazioni al fine di contribuire alla promozione di una cultura della prevenzione del rischio. L'Agenzia ha sviluppato una piattaforma web che offre consulenza gratuita alle imprese.Inoltre la commissione Europea ha prodotto un Quadro strategico in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro 2021-2027 molto dettagliato . Tale quadro strategico è sostenuto da: i) il rafforzamento della base di conoscenze comprovate; ii) un solido dialogo sociale; iii) la mobilitazione di finanziamenti; iv) migliori misure di applicazione; e v) attività di sensibilizzazione e di formazione. L'obiettivo del quadro strategico è quello di portare le priorità comuni in materia di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori al centro dell'attenzione delle istituzioni dell'UE, degli Stati membri, delle parti sociali e di altre parti interessate pertinenti. Si applica a tutte le parti interessate che si occupano di salute e sicurezza sul lavoro (amministrazioni nazionali, compresi gli ispettorati del lavoro, datori di lavoro, lavoratori e altri attori pertinenti in materia di SSL) e crea un quadro di azione, cooperazione e scambio.La Commissione collabora con gli Stati membri e le parti sociali per: i) affrontare il cambiamento nel nuovo mondo del lavoro; ii) migliorare la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali in linea con l'approccio "zero vittime" (Vision Zero); e iii) migliorare la preparazione in caso di potenziali crisi sanitarie future.La Commissione invita gli Stati membri ad aggiornare ed elaborare le loro strategie nazionali in materia di SSL in linea con tale quadro strategico, in cooperazione con le parti sociali, al fine di garantire che le nuove misure siano applicate nella pratica valutandone l'eventuale adeguamento in un contesto in rapida evoluzione